Il potere innovativo dell’arte nei processi di apprendimento è un’acquisizione non recente, anche se molto poco praticata. Le arti digitali danno una ulteriore opportunità per ampliare questo connubio e renderlo attuale. Crediamo che l’espressione e l’invenzione siano importanti moltiplicatori delle competenze e della motivazione allo studio delle materie tradizionali e delle nuove tecnologie.
E’ nostra opinione che la pratica delle arti digitali sia il dominio privilegiato di un approccio alle tecnologie che rovesci la tendenza, nei nostri giorni molto marcata, a fare dell’esperienza tecnologica un’esperienza passiva, in cui l’accesso dell’utente ai meccanismi, alle logiche e alle strutture delle apparecchiature digitali è interdetto a tutto vantaggio di un uso naïf, inconsapevole e, in un certo senso, pilotato, sia dell’hardware che del software. Al tempo stesso, il computer offre un’occasione forse unica di mettere in campo simultaneamente ambiti cognitivi e sensoriali differenti in un unico percorso in cui l’esperienza visiva si fonde con quella auditiva per estendersi sulle tre dimensioni.
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